Fonti per la ricerca onomastica storica e araldica
La ricerca onomastica, storica e araldica si fonda sul reperimento delle relative notizie per la maggior parte ricavabili da antichi testi di studiosi di storia locale e di araldica, o da blasonari, spesso manoscritti.
Tali opere trattano di:
1) Etimologia del cognome, con tutte le differenze che lo caratterizzano, affiancando, magari, anche uno studio sulla distribuzione del cognome all’epoca della redazione dell’opera;
2) Storia di una determinata località, con uno o più capitoli dedicati alle famiglie illustri all’epoca ivi viventi;
3) Storia di una determinata famiglia di particolare importanza che ha meritato, perciò, uno studio specifico;
4) Araldica, con lo studio e la descrizione degli stemmi (detti anche blasoni, da cui il termine blasonario, ossia raccolta degli stemmi) delle famiglie, la loro simbologia ed il loro significato.
Dove sono conservati i testi?
Tali testi sono conservati presso biblioteche pubbliche o private, come quella della nostra Associazione che raccoglie una considerevole quantità di volumi che trattano tali materie.
Altri fonti sono ricavabili da vecchi documenti che sono conservati per la maggior parte presso archivi pubblici e privati.
Tutte le notizie così ricavate vanno a formare la storia di un cognome.
Tuttavia, solo una ricerca genealogica può trovare il collegamento, se esistente, tra una specifica famiglia ed uno dei rami bibliograficamente documentati attraverso la ricerca onomastica, storica e araldica.